Benvenuti nel Madame Eglantyne Portfolio, il significato del nome lo potete trovare nella colonna qui sopra, dove ho messo un pezzo tratto da The Canterbury Tales di Chaucer. Il portfolio nasce dalla mia passione per la grafica, nata più o meno tre anni fa. Qui racchiudo tutte le mie creazioni, dai codici html (con i quali mi sto cimentando) a lavori grafici di tutti i tipi, sia per gdr che non. ♥SOMETHING ABOUT ME♥ Mi chiamo Francesca, voi potete, anzi dovete chiamarmi Frà. No scherzo, chiamatemi come vi pare. Vivo a Roma, in una cittadina sul mare. Sono una gdr-dipendente, anche se non mi piace ammetterlo...in effetti sono tre anni che ho iniziato a giocare e non sto smettendo. Ormai è diventato un divertimento e, qualche volta, un modo per evadere dalla realtà. Come si dice qui a Roma, mi chiudo a vedere Lie To Me che adoro, Once Upon a Time - C'era una volta, Glee, Ghost Whisperer e moltissimi altri telefilm che danno sulla Fox, anche se ultimamente la televisione è più spenta che accesa, causa SCUOLA. Ascolto musica di tutti i tipi, tranne il metal che non riesco a digerire. Faccio teatro in inglese (da West Side Story a Grese, passando per Fame e Mammamia!), il che significa che amo le lingue, per questo frequento il linguistico. Sono una persona molto estroversa e la maggior parte delle volte non mi importa di cosa pensa la gente. Avevo un gdr su Once Upon a Time ma è chiuso adesso causa forze maggiori e frequento da tre anni uno su Harry Potter (Hpfgdr). Ah, non l'ho detto, ma sono una patita di Harry Potter. Ne vado matta è poco. Il mio primo personaggio è praticamente una copia esatta di una parte del mio carattere: dolce, simpatica e disponibile. Ho anche pg maschi, con i quali mi diverto molto. Ho però anche pg adulti, anche molto maturati, che adoro muovere come mi pare e piace.

BANANA! No, non sono una ninfomane e no, non ho voglia di frutta, sono solo una malata di Cattivissimo Me e dei fantastici Minion, gli aiutanti di Gru, ai quali è dedicata la seconda grafica del portfolio. I minion sono delle creature gialle, cilindriche e piccole con uno o due occhi sempre spalancati dalla meraviglia. Sono creature impulsive dotate di pochissimo auto controllo ma con un'aria così innocente che conquistano tutti. Nonostante possano sembrare tutti uguali, ogni Minion ha caratteristiche uniche a sé stesso che li distingue dagli altri (come l'altezza, la grossezza, gli occhi, i capelli e soprattutto la personalità). Sono i fedeli aiutanti di Gru e del Dottor Nefario, che seguono in ogni loro progetto malefico sempre con il sorriso e un comportamento inusuale per dei "cattivi seguaci". Scelgono liberamente di esprimersi attraverso le azioni senza usare alcun tipo di lingua: la loro infatti è un miscuglio di varie lingue, un tipo base che rielaborano molto spesso a loro piacimento (Banana, Papples -Apples-, Patata, Lookatu -Look at you etc...). Adorano le banane e le mele (Papples, appunto) che alla sola vista possono scatenare il caos più totale. Trovano estremamente divertente tutto ciò che ha a che fare con le natiche, chiamate affettuosamente "chiappe" e il loro comportamento al riguardo può sembrare decisamente infantile. Nonostante questo, i Minion sono creature assolutamente divertenti, mi fanno sempre scompisciare dalle risate e per questo vi propongo un video che sicuramente sarà di vostro gradimento. CLICCAMI!

There also was a Nun, a Prioress, Her way of smiling very simple and coy. Her greatest oath was only “By St Loy!” And she was known as Madam Eglantyne. And well she sang a service, with a fine Intoning through her nose, as was most seemly, And she spoke daintily in French, extremely, After the school of Stratford-atte-Bowe; French in the Paris style she did not know. At meat her manners were well taught withal; No morsel from her lips did she let fall, Nor dipped her fingers in the sauce too deep; But she could carry a morsel up and keep The smallest drop from falling on her breast. For courtliness she had a special zest, And she would wipe her upper lip so clean That not a trace of grease was to be seen Upon the cup when she had drunk; to eat, She reached a band sedately for the meat. She certainly was very entertaining, Pleasant and friendly in her ways, and straining To counterfeit a courtly kind of grace, A stately bearing fitting to her place, And to seem dignified in all her dealings. As for her sympathies and tender feelings, She was so charitably solicitous She used to weep if she but saw a mouse Caught in a trap, if it were dead or bleeding. And she had little dogs she would be feeding With roasted flesh, or milk, or fine white bread. And bitterly she wept if one were dead Or someone took a stick and made it smart, She -was all sentiment and tender heart. Her veil was gathered in a seemly way, Her nose was elegant, her eyes glass-grey; Her mouth was very small, but soft and red, Her forehead, certainly, was fair of spread, Almost a span across the brows, I own; She was indeed by no means undergrown. Her dock, I noticed, had a graceful charm. She wore a coral trinket on her arm, A set of beads, the gaudies tricked in green, Whence hung a golden brooch of brightest sheen On which there first was graven a crowned A, And lower, Amor vincit omnia.